Manifesto Accelerazionista it/acc
Un Think Tank inglese, capitanato dal giovane Sam Bowman, redattore di Worksinprogress, si è preso l'impegno di scrivere un documento, "Foundations", che tratta lo stato dell'economia inglese e le riforme per la crescita. Quoto:
The fundamental thesis of this essay is that Britain can have rapid economic growth in the near future, swiftly catching up with the world’s most prosperous countries. It can do this because the sources of its current sclerosis are easy to identify and straightforward, in principle, to fix. The problem is not too little investment by the state. It is that the state has prohibited most of the investments we need to make. The solution is to remove these obstacles to investment, mobility and trade, in a politically viable and durable way.
We should not despair. Britain has been here before a century ago, and triumphed.
Ossia, l'Inghilterra non si considera più una "prosperous country" e la causa viene attribuita alla burocrazia e la regolamentazione (miopi), che hanno annientato la crescita negli ultimi 20 anni. Il problema non è la mancanza di soldi statali (!).
Bensì, è necessario svincolare il settore privato.
Facile fare i paralleli con l'Italia e tutta l'eurozona. Abbiamo parlato del rapporto Draghi che in maniera simile attacca la burocrazia colpevole di aver immobilizzato società private e investimenti, e "Foundations" è una versione inglese, un manifesto.
Di che problemi si parla? Costo degli affitti e delle case alle stelle, costo dell'energia troppo alto e difficoltà di fare impresa, mancanza di infrastrutture. Non solo, i vari report descrivono come la tendenza sia verso un peggioramento delle condizioni. Non solo va male oggi, in futuro andrà pure peggio.
Quante volte perdiamo qualsiasi speranza che un'opera pubblica venga fatta bene e velocemente. Sì, certo, serve garantire che non venga distrutto o contaminato il mondo, ma esiste un equilibrio; ne parla Vitalik Buterin, il creatore di Ethereum, nel suo blog "Il mio techno-ottimismo".
Per arricchire il quadro: America, Asia e Medio Oriente deridono di quel che succede in Europa descrivendolo come il "metodo europeo", siamo il loro "laughing stock".
Proprio in America, è molto interessante la parabola di uno stato in particolare, la California, che sta subendo la stessa evoluzione che ha attraversato l'Europa. Grande educazione e innovazione, crescita, supremazia e infine decadimento. In che senso decadimento? Due decenni di governi "woke" hanno riempito di nuove regolamentazioni gli uffici statali. Un paio di esempi dell'effetto di questa regolamentazione:
A San Francisco per costruire il Golden State Bridge ci si impiegò 4 anni dal 1933 al 1937. L'anno scorso, a San Francisco, hanno festeggiato la riapertura di un bagno nella metro. Un progetto durato 20 anni.
Musk è riuscito a costruire un razzo che atterra autonomamente in meno tempo di quanto ha dovuto aspettare per avere il permesso per far partire il razzo stesso.
Mi limito ad esempi Californiani perché gli esempi italiani di Metro C a Roma e la Salerno Reggio Calabria, li conosciamo tutti.
In ogni caso il risultato in California, come in Europa, è duplice:
1 - Migrazione: Le società migliori che crescono più velocemente, che assumono ed innovano di più, non hanno la libertà di poter aspettare la burocrazia e quindi si spostano.
2 - Rivolta: nascono movimenti che combattono l'ostracismo statale. Combattono lo status quo. Combattono i conservatori ed i "vecchi soldi". Combattono i movimenti populisti, "verdi", "woke". Sono persone come Sam Bowman in Inghilterra, Garry Tan a San Francisco, Mario Draghi in Europa. Evidenziano i problemi e lavorano per risolverli. Non vogliono emigrare, sanno di essere impopolari. Combattono.
Il nome che questi movimenti si son dati è gli Accelerazionisti.
Esistono gli e/acc Accelerazionisti Americani, e recentemente sono nati anche gli eu/acc Accelerazionisti Europei. (E io voglio gli it/acc.)
Vorrei fare un passo indietro per riflettere sul contesto storico in cui stiamo vivendo adesso.
- Gli anni 80 e 90 sono stati un periodo di grande crescita in cui gli individui, le società private e le nazioni si affacciarono per la prima volta al mercato globale. Sono entrate in comunicazione la Cina con Europa e Stati Uniti; il blocco sovietico ed il muro di Berlino disintegrati; abbiamo passato un periodo in cui le eccellenze si sono affermate a livello globale. Periodo di grande dinamismo in cui l'attenzione era tutta sulla globalizzazione. Europa in crescita, Stati Uniti al controllo, Giappone fenomenale e Cina terzo mondo.
- Il primo ventennio dei 2000 è stato segnato da Internet. Social media, iPhone, informazione online e censura. In questo periodo si stabilisce l'Unione Europea e la sua burocrazia. Gli Stati Uniti fondano le società che ora risultano essere le più importanti al mondo. La Cina continua la sua corsa verso l'industrializzazione. Il Giappone, come l'Europa, perde la sua inerzia.
- Il ventennio appena cominciato, senza spingersi troppo con le previsioni, sembra essere quello fantascientifico.
Entro i prossimi 1000 giorni sono previsti:
- I primi viaggi su marte (2026) e la conquista dello spazio da parte dei civili
- L'intelligenza artificiale superiore a quella umana
- Il vaccino contro alcune tipologie di cancro in fase di rilascio
- Ritorno degli aerei supersonici
- Umanoidi su larga scala
- Impianti neurali per restituire la vista ai ciechi
- Armi di nuova generazione
- Mini reattori nucleari
Viviamo potenzialmente nella migliore era della storia, durante la quale le condizioni di vita miglioreranno sensibilmente - e i razzi spaziali che riatterrano sono una figata. L'innovazione non è più solo la nuova fotocamera per fare i selfie. Che succede invece in Europa? In Italia? In questo periodo si discute ancora se sì o no al nucleare, se sì o no a mettere una pala eolica; la Germania chiude i suoi reattori nucleari in nome della sostenibilità verde, con il costo dell'energia in Europa tra i più alti al mondo. Si ostacola lo sviluppo in nome di interessi morali, tagliandoci fuori dal resto del mondo.
È uscito il nuovo iPhone 16, la grande innovazione è l'interfaccia con l'intelligenza artificiale. In Europa non uscirà perché l'Europa reputa illegale dal 1 Agosto 2024 rilasciare un certo tipo di software senza seguire il loro protocollo. In tutto il mondo quel telefono verrà venduto (io vivo in Inghilterra dove ne avrò accesso), ma gli europei non potranno utilizzarlo.
Così accade con ChatGPT e con Meta AI.
In UK un'organizzazione governativa, la AISI, si è posta di controllare e regolamentare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Cosa hanno dedotto? Che per ora non c'è nessun problema e non serve alcuna regolamentazione, continueranno però a controllare che le cose non cambino.
In Europa, a seguito della regolamentazione sull'utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale, cosa ci aspettiamo che accada? Questo è puro decelerazionismo.
Quindi, parafrasando un discorso accelerazionista che non ho mai sentito, diciamo:
Siamo indietro e in Italia non se ne ha neanche idea. Il report Draghi come il report Foundations evidenziano il gap da colmare per tornare in gara, per non diventare terzo mondo, per rimanere mediocramente secondi. Non parlano di come tornare grandi. Per tornare grandi serve puntare a fare più di quanto sia gia in programma altrove. Più di quanto stiano facendo gli Stati Uniti. L'obiettivo deve essere quello di diventare i migliori, o il risultato sarà la mediocrità.
E serve farlo ora.
Dal profilo di Tablet su Palmer Luckey, fondatore di Anduril, società che costruisce le armi e i droni americani usati in Ukraina, Palmer Luckey, che prima di fondare Anduril fondò Oculus Rift, il primo visore di realtà virtuale, ci racconta:
"Il mio modo di pensare è sempre stato: 'Qual è il prossimo passo? Come posso migliorare il mio PC da gaming? Come posso aggiornarlo? Ma poi ho avuto un momento di illuminazione in cui mi sono detto, 'Il prossimo passo non importa. Qual è l'ultimo passo?' E questo ha capovolto completamente il mio modo di pensare, perché mi ha permesso di riflettere sul problema in un modo totalmente diverso. E ho subito concluso, 'Oh, è la realtà virtuale. È la capacità di sentirsi letteralmente dentro un gioco, reale come il mondo reale. Questo è il vero scopo di tutto questo. Il prossimo passo potrebbe essere otto monitor invece di sei, ma l'ultimo passo è la realtà virtuale. Questo è ciò che farò.'"
Per una Italia Accelerazionista, quali possono essere questi ultimi passi:
- Energia - Paghiamo l'energia tra le più care al mondo, e ciò va a carico delle famiglie e dell'industria. Lo step finale è energia gratis. Per garantire energia gratis a tutta Europa tramite pannelli solari, serve una superficie grande come la Calabria. Affittiamo una fetta di Tunisia e piastrelliamo Tunisi e Calabria di pannelli solari fino a garantire energia elettrica a costo quasi nullo a tutta Europa.
- Intelligenza Artificiale - Siamo indietro e potrebbe essere una rivoluzione industriale che ci stiamo perdendo. In Olanda abbiamo la ASML, l'unica società al mondo capace di costruire le macchine per costruire i moderni microchip. Forziamo l'Europa a imporre una tassa del 10% del PIL come investimento annuale per la costruzione del più grande datacenter dell'universo.
- Difesa e Immigrazione - La qualità del nostro esercito non si conosce bene, sappiamo solo che non riusciamo a fare un ottimo lavoro nel controllare i nostri confini. Potremmo garantire un ulteriore 10% del PIL per lo sviluppo della difesa europea. Costruzione del più grande centro di R&D in Ukraina, in cui tutti i nuovi prodotti possano essere immediatamente testati. Robot robot robot ovunque - che controllano, che puliscono, sollevano pesi, fanno buche per terra, raccolgono l'uva nei vigneti
- Infrastrutture e spostamenti - In Italia abbiamo traffico, smog e ritardi. E se l'ultimo step fosse avere città coperte di verde, file di alberi che con le fronde delineano piste sopra le quali droni silenziosi mi portano da una parte all'altra della città. Aerei supersonici. Eliminazione completa di macchine a guida umana così da dire addio agli incidenti in macchina: morire per un incidente in macchina è la cosa più stupida che possa succedere, "morto perché andava al tabacchino", non si può sentire.
Lista di obiettivi assurdi esposta in maniera ridicola? Lo stesso Palmer Luckey mentre raccontava di come creare missili supersonici, costruiva un'altra società per fare una nuova versione del GameBoy e partecipava ad un Cosplay dove si travestiva da personaggio di videogiochi.
Servono idee folli e persone folli ma capaci.
Il messaggio che vorrei far passare è:
1. Siamo indietro e non ci possiamo permettere di avere una evoluzione graduale, serve cambiare paradigma e puntare direttamente alla costruzione del futuro.
2. Dalla rivoluzione industriale, all'avvento dei computer, a Internet, ad oggi, siamo in una fase di innovazione esponenziale, uno sviluppo che si è caricato negli scorsi 100 anni e vedrà la piena espressione nei prossimi 10, a partire dai prossimi 1000 giorni.
3. Non c'è un piano B. Non basta fare il compitino e far bene come gli altri. Serve diventare i migliori o il destino è la mediocrità. La retrocessione.
4. Perché no? Perché non noi? Perché non adesso?
Non tutti devono, vogliono, e possono ambire ad essere i costruttori di questo futuro. Tutti però possono e devono richiedere a chi è a capo che questo futuro si avveri. Tutti devono pretendere massima qualità e massima velocità. Che si punti verso l'alto. Che si dia spazio e libertà alle eccellenze. Che si vada fieri di chi ci porta avanti.
W il futuro, W la libertà e W LA F...L'ACCELERAZIONE.
Per concludere, quoto il fondatore di Boom Technologies, società che costruisce i nuovi aerei di linea supersonici:
Un decennio fa, ero seduto da solo nel mio seminterrato in California. Non conoscevo nessuno nel settore e avevo solo qualche foglio di calcolo, una pila di libri di testo e un corso intensivo di Dan Raymer sulla progettazione di aeroplani. E un certificato di incorporazione appena emesso per la Boom Technology, Inc.
All'epoca, pensavo che il fallimento fosse l'esito più probabile. Boom sarebbe nata e scomparsa senza nemmeno lasciare una nota a piè di pagina nella storia dell'aviazione. La mia (allora) moglie mi aveva detto che avevo sei mesi per fare esperimenti prima che mi aspettasse di trovare un lavoro stabile. Quando dicevo ai miei amici che stavo per costruire jet supersonici... di solito ricevevo un cenno di cortesia e un'occhiata scettica. Uno di loro mi disse di richiamarlo quando avessi avuto qualcosa di meno irrealizzabile. Mia madre mi disse: "Non dovresti lavorare su qualcosa di cui sai qualcosa?"
Ci è voluto un decennio, ma ora quel sogno è davvero nei cieli. E molto presto sfreccerà attraverso il cielo, facendo la storia dell'aviazione.
Se i prossimi dieci anni saranno simili agli ultimi dieci, saranno difficili. E avremo successi mozzafiato. Oggi sono più ottimista che mai. Abbiamo fatto più volte ciò che i detrattori dicevano fosse impossibile. Abbiamo commesso la nostra giusta parte di errori e abbiamo avuto molti ostacoli—e li abbiamo usati per imparare e per costruire la nostra forza e capacità.