Ero Comunista
Oh no, dobbiamo fare qualcosa, devo fare qualcosa, questa è un'ingiustizia. Questa è sopraffazione. Maledetto mondo ultra-capitalista. Ve la faremo pagare per queste ingiustizie.
Come fate a non vedere queste atrocità, li dobbiamo aiutare!
I POVERI! I POVERI!
SMACK
Sveglia! Basta con ‘sti poveri, devi andare a scuola.
I poveri… ehm.. cazzo, è vero papà, sì, devo andare a scuola, che palle oggi compito di matematica, non ci capisco un cazzo...
Ma che mi frega, copio qua e là, mi prendo una laurea in filosofia o scienze politiche e faccio vita di partito.
La vita di partito è una figata. Ci vediamo in sezione tutti i pomeriggi dopo i Simpson, si stappa una birra e si parla generalmente di questi 3 argomenti, in ordine di importanza:
- i poveri
- quella fascista della Meloni
- cosa avrebbe fatto Vladimiro Lenin ai giorni nostri.
Non è verissimo, in realtà la si finisce spesso a parlare di calcio, ragazze e notizie quotidiane. Però abbiamo sempre un appuntamento fisso con la "Questione del giorno", decisa dal nostro imperturbabile segretario di sezione Augusto. Augusto ci controlla come pedine e gliene siamo grati. Corpulento, con una barba rossa, preferisce il vino alla birra, viene da una famiglia di comunisti veri da generazioni! Lui è anche il solo ad aver letto e capito (!) tutto Il Capitale. È un grande, poi è appassionato di guerra e ci racconta le storie di tutte le guerre. Conosce i tipi di camminata delle più importanti marce militari.
Questione del giorno - Volantinaggio per la sensibilizzazione alla causa dell'insubordinazione di classe, genere e intelletto. Augusto ci spiega che "insubordinazione" vuol dire sopruso, che a sua volta vuol dire ingiustizia, "di classe" che quei porci di borghesi e ricchi se la prendono con i POVERI, "di genere" che i GAY se la prendono con i Trans e di "intelletto" sinceramente non lo ho capito, non mi ricordo, comunque il mio amico di sezione Marco mi fa notare che toccava a noi due! NO! Martedi volevo andare a tagliarmi i capelli...
Angolo via Roma via Dante, io e Marco abbiamo un banchetto, è periodo di Natale, fa freddo, un sacco di gente in giro. Ci ignorano per lo più, io parlo ripetendo continuamente una frase senza pensarci troppo: "Lotta contro l'indifferenza, lotta contro i soprusi, vota comunista". Sono totalmente preso da quel carretto dall'altra parte della strada che vende castagne arrosto, che profumo, che voglia...
Ciao!
Lotta contro...ciao!
Minchia che bona, chi è sta qua, una spia russa?
Voglio lottare contro l'indifferenza. come posso partecipare?
Beh si ecco, allora, ehm...allora..allora prendi questo volantino adesso, se ti interessa...
Si mi interessa, mi racconti di più? Vado verso casa...
Fanculo il volantinaggio, Marco (occhiolino) coprimi ok? accompagno lei a casa..
Marco mi guarda come avesse visto la Madonna.
Allora mi dicevi, lotta ai soprusi, io cerco di lottare nel mio piccolo, leggo un sacco di libri...mio padre ha una libreria gigante...ho letto da poco i diari del carcere di Gramsci e riflettevo sul collegamento tra il suo neo-marxismo e il secondo movimento femminista....
NOOOO!!! È pure intelligente! Bona e intelligente, bona e intelligente, bona e intelligente, bona e intelligente, oh mio diiio mi sta venendo un attacco d'ansia, sudo, devo vomitare, datemi un catino...
Ecco siamo arrivati, sali ti faccio vedere la libreria.
Annuisco in difficoltà e la seguo.
Tesoro sei tornata?
Si papà, son con un amico, non lo conosci, è un compagno.
Esce quest'uomo ben vestito da dietro la porta con un grande sorriso e una faccia tonda, che faccia da schiaffi penso, mi allunga la mano.
Piacere, Carlo. Sei un po' pallido ragazzo, vuoi delle castagne?
Si grazie, piacere di conoscerla.
Dammi del tu , compagno eh? Anche io da giovane leggevo Avanguardia Operaia e Lotta Continua, bei tempi. Poi studiai economia e viaggiai. Ho scoperto che nel resto del mondo dove il comunismo non si mischia al fascino del partigiano, i tratti che si ricordano sono buone intenzioni Marxiste ma terribili dottrine applicate in Cina, Russia, Cambogia, Vietnam e centro America. Dal punto di vista civile ha sempre eliminato le libertà fondamentali e come politica economica è stata la più fallimentare della storia. Son pochi gli economisti che la difenderebbero mai...
Eh ma perché non è mai stata..
...Stata applicata bene dici? La fine della borghesia? L'espulsione e uccisione di intellettuali, maestri e professori? Il controllo centrale e le collettivizzazioni? Non si è mai creata più povertà nella storia.
Papà basta..
Ma allora Varoufakis, Chomsky, Sanders e Zizek, tutti cretini?
Loro si definiscono socialisti per non usare il termine comunista, come dicevo, in quei paesi suona molto meglio. Sono progressisti, si definiscono buoni, a favore dei diritti ma senza una base intellettuale, civile e economica chiara, furono loro a creare il movimento WOKE e la Cancel Culture, bruciare i libri non è questo un fascismo?
Si ma non capisco la critica..
Manca la base intellettuale, basta fare delle domande che hanno a volte una risposta mutualmente esclusiva e cadono dal pero: è più importante la libertà individuale o i diritti collettivi? è più importante il disarmo o la pace? meglio avere più equità o meno poveri?
Stringo i denti..I poveri...
Purtroppo hanno molto seguito perché promettono di redistribuire la ricchezza come alternativa ad andare a studiare e lavorare, chi non li voterebbe? Avessero delle basi di matematica si renderebbero conto che non ha senso e che i conti non tornano. Serve lavoro e posti di lavoro...a te interessa il tema della povertà?
I POVERI...certo!
Bene, allora sappi che la povertà è generalmente un fenomeno transitorio, chi è povero lo è per un lasso di tempo, sono poveri per lo più giovani e anziani senza lavoro. Senza un lavoro sei più povero che con un lavoro. Pochi lavori a disposizione portano stipendi bassi. Serve avere più posti di lavoro e così salari più alti. Che in altre parole vuol dire meno Varufakis e, per quanto faccia ribrezzo, 10 100 1000 Briatore.
Che schifo, ma che sta dicendo! Ma..LEI...ma lei..non sarà mica..un..
Capitalista? Ahaha..se mi sapessi dare una definizione ti saprei rispondere. Se intendi una persona che vorrebbe più ingiustizia e povertà, ti direi di no. Io mi ispiro a Rosselli, Einaudi e Croce. Mi identifico in quello che mi pare nella storia abbia favorito la lotta alla povertà e alle sopraffazioni. Uno stato forte che garantisce libero mercato e libertà individuali. Io lotto contro le ingiustizie, i favoritismi e i fascismi di ogni genere. Io sono il fondatore di Azione. Unisciti!
AHH! EH NO? LO SAPEVO! Era una trappola! Mi stai facendo il lavaggio del cervello... e TU..TU LO SAPEVI!
No! Ti giuro scusa! Papà mi avevi detto avresti smesso. Fai sempre così, me li spaventi tutti!
Figliuolo non ti allarmare, se ci tieni, ai poveri, unisciti!
SI SCIACQUI LA BOCCA QUANDO PARLA DEI POVERI! MALEDETTO LIBERISTA!!!
Mi giro e me ne vado via con rabbia, cammino verso la sezione, devo raccontare tutto a Marco e Augusto. Cazzo che storia. I poveri. I poveri. I poveri. Fanculo al libero mercato, chi ci pensa a loro poi in quell'anarchia. Fanculo alle libertà individuali No? Meglio niente poveri.
Augusto non ci crederai mai. Son caduto in una trappola liberista! Questi di Azione si fan furbi, a un certo punto non sapevo come rispondere, mi dicevano "e i milioni di morti a seguito delle collettivizzazioni in Russia Cina Cambogia e Vietnam? E la sistematica messa a morte di professori maestri e intellettuali? E l'odio verso i gay perché mode occidentali e deviazioni borghesi?
Si crea il gelo in sezione, mi guardano tutti. Silenzio. Augusto che mi ascoltava e beveva in un angolo con altri 4 si alza e mi prende sottobraccio. Con una fiata di vino mi porta verso l'uscita.
Ora ti calmi e te ne vai, pensi a queste cazzate che hai detto e se non la smetti di frignare non riavrai mai la tua tessera.
Augusto...Ma..Mi stai cacciando?
Mi spinge e chiude la porta.
SONO STATO CACCIATO, SONO STATO CACCIAT...
Sono shockato, Augusto, che ho fatto. Ho un vuoto dentro, la testa mi gira, non capisco più niente. Metto le cuffie e attacco Database su Rock TV. Il mio idolo Pino Scotto mette musica metal. Mando un messaggio per richiedere Paranoid dei Sabbath. Finisce un pezzo fighissimo degli Eagles chiamato Hotel California e sento Pino parlare di me.
Ci scrive FalceEMartelloSocialista2005. Questo dev'essere uno di quei socialisti. Ora usando il nome socialismo ci si fotte tutti i dementi, e tu sei sicuramente uno di quelli. Innanzitutto sono stato in un paese socialista, e ti posso garantire che è un'accozzaglia di merda. Non c'è più rispetto per il passato, a parte che non ha mai funzionato, ogni volta che si tenta è sempre stonato. Se ci credi - o sei un pazzo o sei così arrogante da pensare che usando la parola Comunismo ti fotti quelli che votano a sinistra, anche se la gente vive da schifo. E tu, sicuramente, cojone, sei uno di quelli. Comprati una bella bandiera rossa, e siccome l'asta è bella lunga, ficcatela nel culo, che ti fa male, pure. Stronzo.
OH NO! Anche TU NO! TI PREGO NO PINO! Comincia pure a piovere. NO. Urlo. CAZZO. NOOOO NOOO NOOOOOO. Corro senza pensare con i Sabbath in sottofondo e arrivo al ponte, guardo il fiume scorrere sotto la pioggia, sento un vuoto dentro, un'ansia, i brividi. Guardo in alto e le nuvole scure si muovono ferocemente. Si forma un viso, compatto, con dei grossi baffi.. OH MIO DIO..JOSEPH STALIN!
COMPAGNO! TI VEDO, HAI PERSO LA VIA. MA STAI CALMO E ASCOLTAMI. HAI DI FRONTE UNA SCELTA. PUOI SCEGLIERE DI TORNARE INDIETRO E ACCETTARE CHE I FATTI E LA STORIA SIANO SOLO ESPEDIENTI SECONDARI E CHE L'UNICO OBIETTIVO CHE IMPORTA È RAGGIUNGERE UN MONDO COMUNISTA COSTI QUEL CHE COSTI....OPPURE SE CREDI DI ESSRE PIU INTELLIGENTE DI KARL MARX VAI AVANTI CON QUEL TUO STUPIDO CERVELLO CRITICO INDOTTRINATO DA POKEMON, CARTONI DISNEY E IL MITO DEL PROGRESSO. SAPPIAMO TUTTI E DUE CHE TI PORTERÀ IN UN MONDO DI POVERI E RICCHIONI! SCEGLI BENE. COMPAGNO.
Un mondo di ricchioni... madò che storia..